Scuola Bolognese del XVIII secolo

La presente opera può essere assegnata alla scuola di Domenico Pedrini, Bologna 1728-1800, sulla base sia della cifra stilisca e tipologica, assai personale nei profili taglienti, ma addolcita nelle rese formali, spesso sfumate con delicati paesaggi cromatici e chiaroscurali, come nel caso della nostra delicata opera. Visibili sono anche gli echi arcaici desunti dal Correggio, decifrato attraverso una modernità di stesura, in bilico tra sentimenti rococò e un classicismo senza tempo.