Scuola Fiamminga

E’ singolare questa movimentata scena bellica, in cui si intrecciano influenze nordiche e sensibilita’ italianizzanti, soprattutto se osserviamo la luminosita’ che pervade l’immagine. Queste caratteristiche indicano una datazione alla prima meta’ del XVIII secolo, mentre i dati di stile, l’analisi delle figure e la modalita’ con cui il pittore ha curato la stesura del cielo o la definizione dei brani suggeriscono il nome di August Querfurt (Wolfenbuttel, 1696 ; Vienna, 1761), autore formatosi con il Wouwerman, i Parrocel e infine Jan van Huchtenburg. Si evince cosi’ la proteiforme varieta’ della sua arte, che non elude la netta influenza battaglistica della penisola, a partire da Borgognone, Eismann, Matteo Stom.